martedì 25 novembre 2014

VENDERE ESPERIENZA



nosy be madagascar


Dalle più svariate fonti, comprese anche tante voci interne al nostro stesso settore, arrivano voci che vorrebbero decretare la fine dell'agente di viaggi, considerandola una figura obsoleta e ormai senza più alcun valore.

Eppure ci sono ancora tante agenzie, che pur tra mille difficoltà di ogni tipo, stanno resistendo e continuando a dare il meglio di sé stesse, a rinnovarsi, e se lo fanno vuol dire che ci sono ancora tante persone che riconoscono la professionalità di un esperto e preferiscono affidare un bene prezioso quale è il viaggio, la vacanza, a chi di mestiere, ogni giorno, si occupa di questo.

Le stesse statistiche stanno registrando un'inversione di tendenza che sta segnalando, dopo la sbornia di questi ultimi anni, un ritorno all'uso dell'agenzia e di chi ti accoglie dentro l'agenzia.

Probabilmente una gran parte di persone si sta rendendo conto che l'offerta on line è una bellissima vetrina, spesso molto allettante, ma il proliferare eccessivo di siti che nascono ogni giorno, di offerte che arrivano su tutti i canali possibili e immaginabili, sommandosi ad offerte e messaggi che arrivano da aziende di altri settori, sta generando un eccesso di informazioni tra le quali è difficile districarsi, e cominciano a serpeggiare seri dubbi se in effetti quello che viene proposto sia veramente la soluzione più idonea al tipo di vacanza che s'intende fare.
Non sempre si riescono a trovare con facilità tante di quelle risposte che un agente di viaggi preparato, competente, aggiornato è in grado di fornire in tempo reale.

Altra situazione che sta creando qualche ulteriore apprensione è l'aumento delle truffe che si sono avute e si continuano ad avere quando si fa un uso improprio del web, andando a dare fiducia a dei siti, che con un minimo di attenzione rivelano già dalla loro home page o dalle offerte proposte che ci sia qualcosa di cui non fidarsi ciecamente, ma. giocando sulla leva prezzo. che resta pur sempre una delle migliori leve d'attrazione, riescono a conquistare, comunque,  la fiducia dello sprovveduto potenziale cliente, senza con questo voler demonizzare l'uso di internet, grande scoperta degli ultimi anni, un canale di vendita su cui esistono tantissimi siti di massima affidabilità..

Il 2014 si sta, ormai, avviando a conclusione e quindi posso a pieno titolo ritenermi soddisfatto di come sono andate le cose anche in un anno che non è stato per nulla un anno facile e tutti sappiamo il perché, ce lo ricordano i notiziari, i talk show,i giornali, in maniera così ossessiva da generare ancor più sfiducia di quanta già ce ne sia in giro.

La grande maggioranza dei clienti già acquisiti è tornata anche quest'anno nella nostra agenzia e ha trovato sempre la stessa accoglienza, a riprova che un cliente acquisito è per una qualsiasi attività commerciale un bene prezioso, ancor più in periodi in cui si ha bisogno di più attenzione, di ascolto, di serenità.
manyara viaggi

Ma quello che ancor più mi fa sentire orgoglioso del mio essere un "professionista" del settore è l'aver "conquistato" la fiducia di quel tipo di cliente che oggi entra in agenzia con una eccessiva diffidenza, si mette già dal primo momento in atteggiamento difensivo e di sfida nello stesso tempo, esercitando una forte pressione psicologica ma è poi quel cliente che appena percepisce che dall'altra parte non vi è un improvvisato agente di viaggi, ma c'è una persona preparata, che lo ascolta, che gli fa luce nei suoi oscuri dubbi, che risponde con educazione e gentilezza anche a quelle domande che apparentemente potrebbero sembrare domande di supponenza e arroganza, questo è il cliente che te lo fai amico per sempre e sarà quel cliente che diventerà il tuo principale alleato commerciale e sarà lui che avrà piacere di portarti altri suoi amici, sicuro di affidarli a mani esperte.

La grande soddisfazione professionale sta proprio nel fatto che la "conquista" del cliente non è avvenuta grazie alle subdole manovre di volersi far largo a suon di sconti , il più delle volte fittizi, o promettendo paradisi immaginari, o volendo vendere quello che fa comodo all'agenzia, ma il cliente ha apprezzato la serietà, l'onestà, la disponibilità, la preparazione, la correttezza, e queste sono quelle armi, quei valori che nessuna crisi potrà mai mettere in discussione, anzi, proprio nella crisi, vince non lo scattista, quello che si brucia tutto nei primi cento metri, ma vince il gregario, il maratoneta, quello che sa di dover compiere un lungo percorso, fatto di fatica, di sudore, ma sa che alla fine il traguardo lo ricompenserà di tutte le fatiche.
archivio wikipedia


Articolo dell'estate 2012


giovedì 13 novembre 2014

TORNARE SUI BANCHI DI SCUOLA







Quando mi è arrivato dalla Costa Crociere l'invito a partecipare al corso di formazione "Sales Academy" che si sarebbe tenuto a bordo della Costa Luminosa, ho avuto un iniziale scetticismo, dovuto al fatto che ho pensato di cosa avrei potuto avere bisogno di sapere dopo tanti anni di esperienza nel settore.

E' scattata però quella domanda che spesso ci porta ad intraprendere l'azione e allora mi sono detto "perché no?".

E così il 07 novembre ho raggiunto la "scuola" dove si sarebbe tenuto il corso, ma a differenza di altre scuole, ad attendermi non c'era un vecchio edificio scolastico, bensì una meravigliosa nave, la Costa Luminosa e non c'erano "bidelli" all'ingresso ma uno stuolo di assistenti che prendono in carico il bagaglio per fartelo ritrovare in cabina, che ti accompagnano nelle operazioni d'imbarco e altri che sono ad attenderti dentro la hall della nave per indicarti l'ascensore da cui raggiungere la cabina prenotata e una volta arrivati in quella che poi diventerà la tua "stanza d'albergo", ti aspetta il personale assegnato a quella cabina, una sorta di angelo custode che si prenderà cura della tua camera, rendendotela sempre accogliente e ordinata.

Mentre sei al buffet per un pranzo di benvenuto, il bagaglio verrà recapitato nella cabina e così quando tornerai avrai tutto il tempo per disfare la valigia e riporre vestiti, scarpe e tutto quello che ti sei portato nel comodo armadio guardaroba.

In cabina il "diario di bordo" e la televisione interattiva sono a disposizione per fornire le prime utili informazioni per prendere confidenza con gli ambienti della nave e con quelle che saranno le attività del primo giorno a bordo.

Prima che la nave parta per il suo viaggio, tutti i passeggeri sono chiamati a seguire l'esercitazione di sicurezza per essere informati sulle procedure da seguire nel caso ci dovessero essere delle situazioni di emergenza, tutto nel pieno rispetto delle normative internazionali.

Il corso si è rivelato, anche per uno che svolge questo lavoro da più di trent'anni, un utilissimo percorso di aggiornamento professionale, permettendoci di poterci confrontare sulle evoluzioni che il mercato turistico ha avuto in questi ultimi anni, e di come un esperto agente di viaggi possa far fronte alle nuove esigenze, al fine di poter, comunque, dare al cliente quel valore aggiunto che solo un professionista può dare.

Abbiamo potuto vivere in prima persona tutte le esperienze che un crocerista può concedersi nel corso della sua vacanza a bordo, entrando anche in spazi e ambienti che possono essere definiti a tutti gli effetti "luoghi e oggetti magici":
la sala comando dove ci sono state illustrate dagli ufficiali preposti tutte le misure di sicurezza atte a rendere sicura la navigazione e la vita di bordo; la sala macchine, il "cuore" della nave, dove una squadra di tecnici super specializzati segue con occhio attento tutto quello che succede in qualsiasi angolo della nave, pronto a intervenire in qualsiasi momento.


Abbiamo visitato le cucine e tutti gli ambienti collegati, un mondo veramente magico. Ci sono state illustrate tutte le minuziose procedure che si debbono osservare per garantire l'igiene, la conservazione dei cibi, la pulizia e la gestione dei piatti da mandare in sala ristorante, calcolando le centinaia di ordinazioni che debbono essere soddisfatte ogni giorno.



Ci siamo sentiti anche dei protagonisti quando ci è stata data l'opportunità di accedere al dietro le quinte del Teatro, scoprendo i "trucchi" che ci sono dietro il palcoscenico per offrire ogni sera uno spettacolo diverso.


Il benessere è stato un'altro dei momenti più apprezzati, avendo potuto trascorrere un pomeriggio all'interno del Centro Samsara,
il tempio della nave dedicato al benessere, ai massaggi, al relax e all'attività sportiva nel centro fitness, avendo a disposizione le più moderne macchine e attrezzature.




Il palato lo abbiamo deliziato, sia cenando al Ristorante "Taurus", il ristorante principale della nave e ancor più quando abbiamo potuto cenare al Ristorante Club e al Samsara, due ambienti più riservati ed esclusivi: cucina di alto livello, curata dai migliori chef.


Divertimento garantito dal team dell'animazione, dal programma d'intrattenimento musicale, dalle feste che vengono organizzate ogni sera e per chi vuole tentare la fortuna c'è il Casinò.




Durante le soste ai porti un ricco programma di escursioni permette di poter visitare le città che si toccano, il tutto organizzato nei minimi dettagli, nel rispetto di ogni normativa di sicurezza e affidabilità, e con ampia scelta di attività da poter fare.


Per gli amanti dello shopping, per chi è alla ricerca di un regalo di classe da portare a casa una galleria di negozi è a disposizione per esaudire il desiderio e magari andandoci in questo periodo potete fare i regali di Natale in tutta tranquillità e rilassatezza.



I cinque giorni di scuola sono così passati velocemente, lasciando in me un bellissimo ricordo di questa esperienza, da cui torno arricchito professionalmente per dare al cliente che si rivolgerà a me quel valore aggiunto che nessun supporto tecnologico, anche il più evoluto, potrà mai dare.

Le offerte, le promozioni previste dalla Costa Crociere sono tante e le potrete conoscere rivolgendovi alla nostra agenzia, così come in tutte le agenzie di viaggi professionali che ci sono in tutta Italia, le quali sapranno indicarvi la migliore soluzione.



martedì 4 novembre 2014

ESSERE OTTIMISTI



Cosa significherà parlare di ottimismo in un blog che dovrebbe parlare di viaggi?

A parte che per godere al meglio di un viaggio si deve essere, comunque, persone positive dentro, altrimenti se ci portiamo appresso la nostra tristezza rischiamo di non vedere con il giusto sguardo tutto quello che il mondo ha da offrirci, questa sera sento questo desiderio di condividere con tutte le persone che mi conoscono una sensazione che sto provando dentro.

E' la sensazione che si ha quando sai che hai affrontato una sfida difficilissima, quando hai fatto un pezzo di strada, ti guardi alle spalle e senti  dentro una forte energia.

E' il non essersi arresi, è il non aver accettato che forze esterne, le circostanze, le paure, i dubbi, potessero in un attimo cancellare un grande percorso di vita, vanificare anni di passione, di dedizione.

E' il socchiudere gli occhi e rivedere non più qualche persona ma centinaia di persone che in tanti anni  hanno dato fiducia e fiducia hanno avuto, le tante mani strette in un gesto di reciproca lealtà e stima, i sorrisi, i ringraziamenti, sentirsi complici di un momento di gioia, di spensieratezza, aver contribuito a rendere ancora più speciale una vacanza, un viaggio.

Come quando in televisione si arriva all'ultima puntata e si dà appuntamento alla prossima edizione, il conduttore saluta tutti coloro che hanno contribuito al successo della trasmissione, anche io vorrei elargire i miei ringraziamenti a tutte quelle persone che in qualche modo, spesso anche senza accorgersene, mi hanno aiutato a resistere alla stanchezza, a spingere un pochino di più, a non sentire il peso dell'impegno, a mantenere la concentrazione anche nei momenti più complicati e sarebbe una lunga lista di nomi, di persone, e io sono sicuro che chiunque leggerà questo articolo sa di aver contribuito a darmi questa spinta, già nel momento in cui dedica una piccola porzione del suo tempo al sottoscritto.

E' bellissimo guardarsi alle spalle in un anno così difficile, così complicato, e poter dire a sé stessi  di aver fatto al meglio del possibile il proprio lavoro, potendosi anche perdonare se in mezzo a tante cose fatte bene ci può stare qualche imperfezione, sebbene queste imperfezioni debbano essere sempre spunti su cui riflettere per migliorare ancora, ma è ancor più bello guardare avanti e crederci ancora.

Questa riflessione nasce in concomitanza con l'imminente arrivo dell'inverno che porterà il suo carico di fredde e piovose giornate, di serate noiose davanti alla televisione però se lo scorso anno guardavo all'inverno con ancor più tristezza, quest'anno sento una ventata di ottimismo o comunque penso che soltanto una grande iniezione di positività ci possa far dire a tutti, come disse il grande Eduardo, di cui ricorrono quest'anno i trent'anni dalla sua morte, 


"Adda passà a nuttata"