mercoledì 15 febbraio 2012

NOTIZIE STRISCIA...NTI


Questo dovrebbe essere un blog dove un agente di viaggi avrebbe piacere di parlare di vacanze, di viaggi nel mondo, di popoli lontani.

Ma anche un agente di viaggi è attento a tutto quello che gli succede intorno.

La nostra televisione è un grande serbatoio dove attingere spunti interessanti di riflessione.

La tragedia della Costa Concordia si è trasformata, di giorno in giorno, in una spy story degna dei migliori romanzi di spionaggio internazionale con la vicenda del computer di Schettino che nasconderebbe chissà quali oscuri segreti, ma può essere anche vista come un feuilleton, un romanzo rosa con la relazione di amore  - odio tra il bel comandante e l'avvenente ballerina.

Ha dato anche spazio alle fantasie comiche e satiriche con le centinaia di vignette sull'episodio e sui personaggi principali della vicenda, pagine e gruppi sui vari social network, dove è comparso di tutto.

Anche Striscia la Notizia, non è stata da meno nell'inseguire l'audience sia facendo dell'ottimo servizio che scendendo di gusto, secondo il mio personale punto di vista,  nella puntata odierna.

Alla Costa Concordia sono stati dedicati due spazi importanti e centrali.

Nel primo, prendendo spunto, dal flop organizzativo riscontrato nella prima puntata del "faraonico" festival di Sanremo, ha riprodotto la famosa telefonata tra la Capitaneria di Porto e Schettino, quella dell'ormai famoso "torni a bordo c....", mettendo al posto del Comandante Schettino, il conduttore Gianni Morandi e giocando sui doppi sensi e su un abbinamento Costa-Festival.

Non sono un bigotto, né uno dalla facile retorica, però non accetto che si possa fare dell'ilarità su una tragedia, specialmente in un programma di largo ascolto qual'è Striscia la Notizia.

Meritano, invece, un grande applauso gli autori e gli inviati che hanno portato alla luce una vicenda ignobile e schifosa.

Secondo quanto riportato nei servizi che sono andati in onda in questi giorni, sembrerebbe che un avvocato avrebbe architettato una grossa bufala televisiva, mandando negli studi televisivi di Domenica In condotta dalla Cuccarini, in quelli di Pomeriggio Cinque con la D'Urso e dalla Panicucci, una coppia di giovani attori che per un compenso irrisorio e per farsi pubblicità, avrebbero interpretato i ruoli di una coppia che avrebbe dichiarato di essere stata a bordo della Costa Concordia e di aver perso il bambino a seguito dell'incidente.

Questa coppia, secondo quanto dichiarato dalla Costa Crociere, non sarebbe nella lista dei passeggeri.

La "torbida vicenda" è stata così smascherata e mette un ulteriore velo di tristezza su una tragedia che meriterebbe ben altro tipo di riflessione.

Il tutto è visionabile su il sito di Striscia La Notizia

Nello stesso tempo, con gli occhi dell'agente di viaggi, penso a quante volte le notizie che riguardano il nostro settore siano state manipolate, gettando discredito su una categoria, composta per la stragrande maggioranza di persone serie, oneste e professionalmente preparate.

Purtroppo, viviamo, ormai, in un'epoca dove tutto è spettacolo.

Nessun commento:

Posta un commento