mercoledì 31 agosto 2011

VOLARE LOW COST





Nel corso degli anni settanta e ottanta, l'italiano medio preferiva usare l'auto o il treno: gli stipendi, inclusi anche quelli più elevati, non permettevano un uso frequente dell'aereo.
La rivoluzione dei cieli è avvenuta agli inizi degli anni 90, con l'ingresso massiccio delle cosiddette compagnie aeree low cost.

Cosa si intende per compagnia aerea low cost? una compagnia che offre voli a prezzi di molto inferiori a quelli delle cosiddette compagnie aeree di bandiera (per esempio Alitalia, Air France, Iberia, tanto per citarne qualcuna).
 Queste compagnie low cost hanno puntato su una politica di prezzi molto aggressiva e competitiva, eliminando una gran parte di servizi non ritenuti essenziali per il passeggero (per esempio bevande a bordo, assegnazione posti) e da qui anche la denominazione di compagnie no frills ossia niente fronzoli.

Il modello nasce negli Stati Uniti nel 1971 con la Soutwest Airlines e si diffonde in Europa grazie all'irlandese Ryanair e alla britannica Go Fly, fondata inizialmente dalla British Airways e poi ceduta alla Easy Jet. Negli ultimi dieci anni c'è stato un proliferare di compagnie low cost (è vero pure che alcune di esse sono fallite).
Ryanair, Easy Jet, Germanwings, Norwegian, Vueling, Wizz Air, sono alcune delle più conosciute dal grande pubblico ed hanno trasportato nel 2010 un totale di 165 milioni di passeggeri, con tassi di riempimento dell'aeromobile eccellenti.

Il successo di queste compagnie porta le stesse a programmare sempre nuove rotte, ad aumentare le frequenze e di conseguenza ha fatto si che le compagnie tradizionali abbiano dovuto rivedere molte delle loro politiche tariffarie ed oggi sulle tratte, dove c'è una concentrazione di voli, (vedi il traffico sulla Francia o sulla Spagna) non è detto che vincano sempre le low cost.

Il biglietto aereo per questo tipo di compagnie, lo si può acquistare solo via web, generalmente sul sito della stessa compagnia, oppure tramite siti che vendono anche biglietteria aerea, come Volagratis, Edreams. Expedia, con pagamento esclusivamente con carta di credito. Si possono contattare i call center ma a costi molto alti, perchè nella maggioranza dei casi sono numeri che iniziano con 199.
Il concetto della compagnia low cost è "io ti vendo solo il passaggio aereo da un punto ad un altro punto" e quindi quando acquistate un biglietto con queste compagnie prestate molta attenzione a tutti i costi supplementari e facoltativi: il bagaglio in stiva, il check in, l'assicurazione, l'assegnazione del posto, servizi extra, come per esempio il trasporto di articoli sportivi.
Inoltre vi verrà sempre addebitato il costo della transazione con carta di credito.
Questo spiega perchè molte volte vedete una offerta "vola con 9 euro" ed il costo reale sarà poi per esempio di 65 euro.
E' pur vero che la Comunità Europea ha cercato di mettere ordine a questo caos imponendo alle compagnie una maggiore trasparenza nell'esposizione del prezzo,. senza costringere il consumatore a girare 4/5 pagine per conoscere il reale costo del biglietto.

Altra cosa su cui prestare attenzione è l'ubicazione degli aeroporti dove atterrano e decollano queste compagnie, perchè spesso sono lontane dal centro città, mal collegate o comunque dovete sborsare un extra per il servizio di collegamento aeroporto città. La Ryanair parla di volo su Francoforte e atterra ad Hahn, quasi due ore di pullman, lo stesso per Parigi dove fa capo a Beauvais, un piccolo aeroporto distante dalla città.
Altra considerazione da fare è che se usate queste compagnie per un volo definito point to point, ossia parto da e arrivo a , possono pure essere prese in considerazione, ma se doveste fare degli scali, delle coincidenze, diventa quasi impossibile o a rischio perdita dei voli, usufruire delle low cost.
Per esperienza personale e professionale, vi posso dire che tra queste compagnie ce ne sono alcune molto serie e che danno anche una ottima assistenza sia al canale di vendita che al passeggero ed altre che lasciano molto a desiderare. Probabilmente avrete avuto già delle esprienze in tal senso.

Un biglietto aereo low cost può essere acquistato presso una agenzia di viaggi? generalmente si, ogni agenzia decide se venderli o meno, se privilegiare solo alcune compagnie. Tale scelta non è motivata da maggiori guadagni, perchè quando vendiamo un biglietto aereo low cost non ci viene riconosciuta alcuna commissione (e pertanto il nostro servizio deve essere remunerato dal passeggero sotto forma di diritti di agenzia) e la scelta puà essere decisa in base alla serietà della compagnia aerea stessa.

Per ultimo, e non perchè io sia un fan della Ryanair, vi consiglio un libro che ho letto: si chiama RYANAIR, scritto da Siobhan Creaton, giornalista irlandese e sulla quarta di copertina "un libro che rivela tutti i retroscena dell'incredibile successo di Ryanair e dell'incontenibile arroganza dell'uomo che ha umiliato i giganti dell'aviazione europea", sicuramente da leggere...magari mentre siete seduti e state volando.
Buon volo!!!

domenica 28 agosto 2011

UN LIBRO, UN CD PER RICOMINCIARE

Agosto sta ormai terminando i suoi giorni e molti di voi sono già rientrati, altri sono in viaggio e poi ci saranno quelli che, come, il sottoscritto, partiranno nei prossimi giorni.
Io, quando parto, qualunque sia la meta. il tipo di viaggio che andrò a fare, cerco di sfruttare il tempo a disposizione per potermi ritemprare nella mente e nel corpo, dando quindi spazio a tutte quelle attività che, spesso, vengono rimandate nella vita di tutti i giorni, per una serie di motivi più o meno validi.
E quindi cerco, innanzitutto, di entrare nello spirito del posto dove mi trovo, creando una armonia con tutto quello che mi circonda e facendomi, pian piano catturare dalle sensazioni, dalle emozioni, dai colori, dai profumi, dai sapori che il luogo mi sta offrendo.
La mente si va tranquillizzando,ti senti libero da tanti pensieri, senti scorrere una energia che ti fa sentire bene e così ognuno va ritrovando la sua propria dimensione : chi si ritrova a sdraiarsi sotto il sole per ore, chi a fare quel corso di ballo che "accidenti erano mesi che volevo fare", chi ama passeggiare nei boschi,chi ritrova la voglia d'innamorarsi di nuovo sotto un cielo stellato, ognuno vive la sua vacanza.
E poi ci sono quelli che anche nel momento in cui dovrebbero veramente essere in pace con sè stessi e liberi da ogni schiavitù, li vedi perennemente attaccati al telefonino, in attesa di un sms, di una mail o quelli che si lamentano di tutto, quelli che se non hanno il giornale o la tivù in camera vanno nel panico e non si rendono conto del paesaggio, delle persone che sono vicine a loro...
Sicuramente ognuno di noi, specialmente chi ama la lettura, si porta appresso un libro per poterselo gustare in santa pace, anche se purtroppo spesso c'è in giro tanta gente ignorante, incivile, arrogante che non ha rispetto del silenzio, della tranquillità e riesce a disturbarti anche in un atollo maldiviano!
In estate, nei luoghi turistici, ci sono sempre fiere, mercatini e quindi è facile anche trovare delle buone occasioni e farsi una scorta per le future giornate autunnali.
Poi si ritorna in città, i primi giorni tutti a raccontarsi le vacanze, tutti sorridenti e abbronzati ma bastano pochi giorni e già lo scenario cambia e  ci si ritrova di nuovo ad arrabbiarsi, a sentirsi stanchi, tutti i progetti che si erano fatti in quei giorni spensierati già sembrano un lontano ricordo.
Sia per chi dovesse ancora partire e volesse farsi una scorta di libri o per chi è tornato e volesse dedicare un pò del tempo della sua vita (senza l'alibi che non trovo il modo per farlo, per le cose importanti il modo si trova) a leggere libri che fanno bene al cuore, alla mente, allo spirito ma non solo libri, anche cd (in questi giorni venduti con sconti molto interesssanti), dvd, oggettistica varia, vi consiglio il giardino dei libri, di cui puoi anche trovare il banner in fondo al blog, oppure ti puoi scaricare un ebook Bruno Editore
Personalmente ho usato spesso questo servizio e devo dire che è estremamente facile scegliere ed ordinare, si può pagare in diversi modi e la consegna è garantita in due massimo tre giorni.
Buona lettura e vi lascio con una citazione che mi sembra adeguata al tema
"uno dei modi per capire quale è il proprio scopo nella vita è ritornare alla natura, scoprire la propria natura" Wayne W. Dyer



mercoledì 24 agosto 2011

BAGAGLIO A MANO E BAGAGLIO REGISTRATO

Il trasporto del bagaglio in aereo è causa spesso di problematiche legate a quanto deve pesare, a cosa si può portare a bordo e cosa fare quando si hanno problemi con la riconsegna del bagaglio stesso.

La prima importante distinzione da fare è specificare cosa si intende per bagaglio a mano e cosa per bagaglio registrato.

Per bagaglio a mano ci si riferisce a tutto quello che il passeggero può portare con sè in cabina e generalmente può essere un bagaglio di max 8/10 kg e con delle misure standard, però visto che ci possono essere delle differenze tra le diverse compagnie aeree, è sempre bene informarsi prima, anche consultando il sito del vettore alla voce "franchigia bagaglio".

Si possono portare a bordo anche oggetti più personali o per esempio nel caso di mamme con bambino piccolo, possono portare il passeggino che potrebbe, comunque, essere preso in consegna dal personale di bordo per posizionarlo negli spazi predisposti.

Per effetto delle ultime restrizioni in materia di sicurezza aerea, sono vietati i liquidi a bordo e ne sono ammessi massimo 5 confezioni da 100ml ciascuno, da porre in una busta trasparente, ben visibile al personale preposto ai controlli. Se avete pensato di regalare una buona bottiglia di vino, compratela,  superato il controllo, altrimenti vi verrà sequestrata....

Per il bagaglio registrato e quindi quello che andrà nella stiva dell'aeromobile e vi verrà riconsegnato a destinazione finale, la franchigia può essere espressa a peso (generalmente dai 15 ai 20 kg in classe economica, 30 kg per la business, si può arrivare anche a pesi superiori per particolari categorie di passeggeri tipo il traffico cosiddetto etnico) oppure a pezzi nel senso che sono ammessi due colli da 23 kg ciascuno (soprattutto per i voli verso gli Usa e verso alcuni paesi del Centro e Sud america).

Anche in questo caso è bene sempre informarsi prima per evitare spiacevoli contrattempi in aeroporto e per non pagare la cosiddetta eccedenza bagaglio che può essere molto cara.

Quando si acquista un biglietto con un volo di linea la franchigia bagaglio è gia considerata nel prezzo del biglietto stesso, bisogna fare molta attenzione quando si comprano biglietti aerei con le compagnie low cost perchè in questo caso il costo del bagaglio è sempre un costo aggiuntivo e può avere dei costi molto alti, in proporzione alla tariffa del biglietto stesso.

Se partite per un viaggio che contempla il cambio di aeromobile, sappiate che, salvo casi particolari, il vostro bagaglio sarà imbarcato sulla destinazione finale e quindi verra trsferito da un aeromobile all'altro nell'aeroporto di coincidenza.
Ci sono dei casi in cui non esistendo accordi tra le compagnie aeree del vostro viaggio, vi troverete costretti a ritirare il bagaglio e a fare di nuovo le operazioni di check in.

Se all'arrivo il vostro bagaglio fosse danneggiato o ancor peggio smarrito, non abbandonate mai l'aeroporto senza aver fatto l'apposita denuncia presso l'Ufficio Lost & Found che compilerà un documento chiamato PIR che vi servirà sia per rintracciare il bagaglio in qualsiasi parte del mondo e sia per avanzare eventuali richieste di risarcimento, qualora ci siano le condizioni per ottenerlo.

Un'ultima raccomandazione che può sembrare banale ma purtroppo ci sono persone che cadono in questo errore: non porre mai nel bagaglio che andrà in stiva: medicinali, oggetti di valore e altri effetti personali di cui abbiate bisogno.
Anche in caso di rimborsi da parte della compagnia aerea si fa riferimento al peso e non al valore intrinseco del bagaglio stesso e pertanto se portate con voi oggetti di un certo valore, sarebbe consigliabile stipulare una polizza assicurativa per la perdita e lo smarrimento del bagaglio stesso.

Poche essenziali informazioni ma spero di avervi fornito un piccolo aiuto







domenica 21 agosto 2011

PROBLEMI IN AEROPORTO: OVERBOOKING E RITARDI

Queste sono giornate di grande affluenza in qualsiasi aeroporto. 
Lo sviluppo del trasporto aereo, in considerazione anche del boom delle compagnie low cost, delle tariffe aeree meno care che nel passato, ha fatto sicuramente aumentare il numero di persone che si servono dell'aereo come mezzo di trasporto per raggiungere i luoghi di vacanza.
Senza volermi addentrare sulle differenti tipologie di volo, se di linea, se charter, se low cost e ci tornerò in un prossimo articolo, oggi è mio scopo dare delle informazioni e dei consigli su quelli che sono i problemi che si possono incontrare in aeroporto e che spesso colgono impreparato il viaggiatore, specialmente quando non è abituato all'uso dell'aereo come mezzo di trasporto.
In agenzia ci capita di ricevere telefonate da clienti che sono in aeroporto e gli è stato negato l'imbarco per overbooking, oppure che sono in attesa di un volo che non si sa bene a che ora partirà. Ci sono pure passeggeri che al rientro dalle vacanze ci raccontano disavventure legate allo smarrimento o peggio ancora alla perdita totale del bagaglio registrato.

In concreto cosa è l'overbooking?

Le compagnie aeree accettano prenotazioni e conseguente vendita di biglietti aerei, con una percentuale variabile, di posti superiori a quelli effettivi dell'aeromobile, in quanto è statisticamente provato che vi è una percentuale di persone che non si presentano all'imbarco (no show) e così la compagnia non correrebbe il rischio di volare con dei posti vuoti.
Le statistiche non sono sempre perfette e così può capitare di arrivare in aereo e sentirsi dire che il volo è in overbooking. La compagnia aerea dovrà verificare, innanzitutto, se ci siano persone disposte a rinunciare al viaggio in cambio di benefici da concordare tra il passeggero e la compagnia aerea: ottenere il rimborso o essere imbarcati su altro volo. Dopo questi tentativi se non ci sono passeggeri consenzienti il vettore può negare l'imbarco ed è obbligato a fornire una compensazione pecuniaria ed una alternativa di viaggio che permetta al passeggero di arrivare a destinazione nel minor tempo possibile. Può anche offrire la possibilità di volare in business class senza alcun sovraprezzo o fornire il pernottamento in hotel qualora non ci fossero delle alternative.

Altro caso è quello della cancellazione del volo per motivi tecnici o di problematiche legate alla sicurezza e alla manutenzione ed in questo caso se il vettore dimostra che la cancellazione è dovuta a cause di forza maggiore ed imprevedibili, è esonerato dalla compensazione monetaria.

In caso di ritardo la compagnia aerea dovrà provvedere ad un rimborso che va da euro 250 ad euro 600, in funzione della durata, del migliaggio.

Comunque in tutti i casi di disservizio in aeroporto, il vettore è tenuto a fornire la migliore assistenza al passeggero: pasti e bevande, pernottamento in albergo, possibilità di effettuare delle telefonate o inviare un fax.
Se il ritardo vi dovesse provocare dei seri danni le responsabiltà sono diverse, si deve intentare una richiesta di risarcimento e comprova del danno subito ed il diritto al risarcimento si prescrive entro due anni a decorrere dal giorno di arrivo a destinazione.
Altro diritto del passeggero in aeroporto: la corretta informazione  e queste informazioni devono essere fornite almeno ogni 30 minuti.

Per maggiori informazioni vi potete rivolgere alle associazioni dei consumatori ed in particolare per i disservizi del trasporto aereo potete fare riferimento all'ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) e alla carta dei diritti del passeggero, disponibile in ogni aeroporto-
Nel prossimo articolo parleremo di un altro grande problema in cui tutti prima o poi ci siamo incappati ossia lo smarrimento, la distruzione , la perdita del bagaglio






giovedì 18 agosto 2011

VACANZE SICURE

Sono queste le giornate dedicate alle meritate e tanto attese vacanze. Come di routine in questi giorni è facile ascoltare in tivù o leggere articoli giornalistici in cui, non sempre con totale obiettività, si dà ampio spazio alle disavventure del turista in vacanza, generalizzando episodi singoli come se il disservizio fosse implicito nell'acquisto di un viaggio e chissà perchè si tende di più a demonizzare l'operato delle agenzie turistiche.
Premesso che in Italia ci sono più di dodicimila punti vendita e centinaia di tour operators, è naturale che, come in qualsiasi altra attività commerciale ci possano essere disonesti, truffatori, i quali andrebbero perseguiti dalla legge e purtroppo spesso riescono a farla franca ed a riciclarsi sotto altre spoglie, continuando a fare danni in tutti i sensi, sia prima di tutto verso l'utente finale che verso la stragrande maggioranza degli agenti di viaggio onesti, corretti e che hanno fatto di questa professione la loro ragione di vita.
Allora mi permetto di poter dare qualche consiglio perchè il più delle volte tanti malintesi, disservizi, si potrebbero già prevenire con una corretta informazione e comunicazione, soprattutto in fase di acquisto del prodotto viaggio.
E' vero pure che la moda dilagante, ossia quella del last minute alla ricerca del "miraggio" porta molti clienti nelle agenzie a prenotare sotto data, spesso in situazioni di massimo stress e quindi, anche se non giustificabile, è facile che qualcosa, spesso di fondamentale, sfugga, con tutto quello che ne consegue.
Il primo consiglio che quindi dò sta nel cercare, nei limiti del possibile, di anticipare il momento dell'acquisto della vacanza, avendo così tutto il tempo e la calma necessaria per attingere tutte le necessarie informazioni.
La corretta informazione è anche alla base del contratto di viaggio che è quel documento che per obbligo l'agenzia di viaggi deve rilasciare al cliente e deve contenere tutta una serie di elementi obbligatori, come previsto dalla attuale legislazione turistica.
Quindi è vostro sacrosanto diritto farsi rilasciare tutte le necessarie informazioni, ma non soltanto sulla bellezza del posto (descrizioni e foto si possono, ormai attingere con un click) ma soprattutto su quelle che sono quelle cose alle quali magari si dà meno importanza e poi diventano fonte di problemi, a volte veramente grossi.
In questo caso l'esperienza di un agente di viaggi (ovviamente di quelli che si possono pregiare di questo titolo e non sono degli improvvisati o quelli che pensano che fare l'agente di viaggi sia offrire solo un prezzo e cliccare il codice sul computer) ha quel valore aggiunto, perché sarei curioso di sapere quanti di voi, quando prenotano, spesso d'impulso su internet, cliccano sul flag "accetto le condizioni generali" e se le sono lette. Ormai siamo arrivati alle offerte con il quadrante dell'orologio che in maniera subliminale vi sollecita a chiudere la pratica perché la proposta sta scadendo....andare sempre di corsa e questo spesso succede nelle agenzie in cui il cliente ti dice "ho poco tempo" e non vuole ascoltare quello che il venditore è tenuto a spiegargli e poi:
 - gli sfugge che i documenti per espatriare non sono in regola, soprattutto in presenza di minori e spesso  lo scoprono all'aeroporto e non vengono imbarcati;
- non ha ben compreso la differenza tra all inclusive e soft all inclusive (certo se anche noi facessimo un pò più d'ordine con tutte queste cavolo di formule...) e si ritrova a pagare delle bevande extra;
Due esempi, presi dalla vita di tutti i giorni e ne potrei fare un lungo elenco...
Quindi, innanzitutto, prenotare un viaggio può anche essere l'andare alla caccia del miglior prezzo, ma attenti perchè un viaggio, una vacanza non è solo un sogno da realizzare:  è composto di tanti elementi e tutti questi elementi devono essere armonizzatri tra loro affinchè il sogno non si trasformi in un incubo e quindi informarsi, chiedere e dare fiducia all'esperto agente di viaggi che saprà guidarvi e seguirvi passo dopo passo per far sì che quella vacanza resti un vostro indelebile ricordo e lui ci sarà sempre, ancor di più se vi doveste trovare in difficoltà e in qualsiasi parte del mondo vi troviate vi risponderà una voce e non un disco o una mail.....
Nel prossimo post per parlare di overbooking. adeguamento carburante. cambio operativo voli, difformità tra quanto prenotato e quanto assegnato al momento dell'arrivo....
Buone vacanze a tutti.




domenica 7 agosto 2011

TUTTI A BORDO, SI PARTE

Crociera. Una vacanza per tutti?

Quando ho iniziato a fare l'agente di viaggi questo tipo di vacanza era abbastanza esclusiva e riservata a pochi eletti. Le navi della Costa Crociere avevano nomi propri come Eugenio e Federico. Altre navi che effettuavano itinerari nel Mediterraneo erano l'Achille Lauro e l'Ausonia.
Questo per quanto riguarda il bacino del Mediterraneo perché in America il mercato crocieristico era già nella fase del boom.
Nel corso degli anni la Costa che nel frattempo venne acquisita dal gruppo americano Carnival ha investito miliardi e miliardi nel potenziamento e rinnovamento della sua flotta e in parallelo è andato crescendo anche il gruppo MSC Crociere.
La Royal Caribbean, altro colosso americano ha iniziato posizionando due navi ed oggi con la Voyager of the Seas e con la gemella Mariner si è andata conquistando una buona porzione del mercato crocieristico.
Le navi sono, oggi, delle città galleggianti, colossi del mare, palazzi di 14 piani, arrivano ad ospitare 3000/3500 passeggeri più 2000/2500 persone dello staff.
A bordo ci sono ristoranti, bar, piscine, centri benessere, teatri su tre livelli, casinò. discoteche, negozi, e tante altre componenti per soddisfare ogni tipo di richiesta e di esigenza del cliente.
Gli itinerari generalmente sono settimanali e circolari nel senso che si parte da un porto e si rientra nel medesimo porto, con due direttrici principali: una è il Mediterraneo Occidentale e quindi Francia, Spagna, Malta e l'altra è il Mediterraneo Orientale e quindi Grecia e Turchia.
Ci sono anche crociere tematiche o con unico itinerario.
Da giugno a settembre sono molto interessanti, sopratutto dal punto di vista paesaggistico le Crociere nei Mari del Nord o quelle che raggiungono le Città del Baltico.
L'inverno le navi vengono posizionate nei mari caldi e quindi si possono effettuare itinerari nei Caraibi, nell'Oceano Indiano o negli Emirati Arabi.
Da non trascurare le cosiddette transatlantiche che si effettuano, di norma, alla fine e all'inizio della stagione estiva, quando le navi vengono trasferite dal Mediterraneo nei paesi caldi e viceversa. In questo caso si può usufruire di un volo solo andata e del rientro in nave, o viceversa, andata in nave e rientro in aereo. Prezzi molto interessanti.
L'alloggio a bordo può essere in cabine standard interne (per intenderci senza alcun tipo di finestra/oblò), esterne con finestra, con balcone e poi ci sono le minisuite, le suite e alcune cabine sono posizionate all'interno della zona benessere.
La concorrenza tra le compagnie di navigazione, il dover riempire a tutti i costi questi "bestioni del mare" ha scatenato una serie di offerte e promozioni di ogni tipo, dal prenota prima, allo spazio famiglie con ragazzi gratis fino a 18 anni, sconti per giovani, per seniors, per viaggi di nozze e poi sotto data formule di sconto tipo roulette, dove con un pò di flessibilità si possono ottenere delle condizioni di spesa veramente molto molto accattivanti.
Qualsiasi sia il prezzo che vi verrà proposto tenete conto che in esso è compresa la ristorazione e per capire veramente cosa si può mangiare a bordo , durante una crociera, ci dovete salire sopra. Nel prezzo sono compresi tutti gli intrattenimenti, gli spettacoli, parte dei servizi del benessere. E' vero pure però che gli extra possono incidere abbastanza sul costo finale della vacanza ed in particolare un costo rilevante lo hanno le escursioni, organizzate nei porti ni cui sosta la nave, e vendibili a bordo.
Sono solo delle sommarie indicazioni e tutte le ulteriori informazioni le potete chiedere al vostro agente di viaggi, consultando gli opuscoli delle compagnie di navigazione o consultando i siti stessi dove trovate tutto e di più per essere aiutati nella scelta della vostra Crociera.
Ci sono delle ottime promozioni sia per agosto che per settembre.

Non vi resta che salpare...

lunedì 1 agosto 2011

AGOSTO...SI PARTE!!!

Siamo ormai arrivati al mese di agosto.

Se torniamo indietro nel tempo si attendeva questo mese con una forte trepidazione perché era il momento della fatidica partenza verso i luoghi di villeggiatura (la Romagna in particolare, vacanza economica per la famiglia) o per andare a trovare i parenti nei luoghi di origine.
Nel corso degli anni molte cose sono cambiate, e per una serie di trasformazioni socio economiche il mese dedicato alla vacanza non è solo quello di agosto, seppur rimane sempre in testa alle preferenze o alle costrizioni che ha il turista italiano, e così si è andato sviluppando il fenomeno del frazionamento delle vacanze in più periodi dell'anno.
Si sfruttano le opportunità date dal boom delle compagnie aeree low cost per raggiungere con cifre alla portata di tutti le più belle capitali europee; ci si prende un weekend in autunno per riscoprire la natura nei tanti agriturismo che sono sorti ovunque; ci si concede lo spazio per una pausa rigenerenante in un centro benessere dove coniugare relax e cura del corpo.
Le stesse città non sono più così deserte e abbandonate a sè stesse: centri commerciali aperti anche a ferragosto, ristoranti e bar che non chiudono e soprattutto tanti eventi di ogni genere rendono meno difficile la vita a chi resta a casa, in attesa della partenza.
Se ancora non aveste pianificato la vostra vacanza, vi posso garantire che ci sono ancora posti disponibili per le più importanti destinazioni turistiche e vi invito a prendere contatto con la vostra agenzia di viaggi che saprà consigliarvi.
La Grecia e la Spagna anche quest'anno si rivelano essere le mete più gettonate, facilmente raggiungibili con tante compagnie aeree di linea, low cost o charter, mare e non solo, tipologie di alloggio adatte ad ogni tipo di viaggiatore.
La Turchia cresce di anno in anno, offre storia, cultura, un mare straordinario e perchè no una crociera in caicco alla scoperta delle coste del Mar Egeo: sicuramente un must.
Malta, una isola frizzante, piena di energia, una vacanza che si può acquistare anche con dei prezzi molto interessanti: con 750 euro si può avere un pacchetto comprensivo di volo, trasferimenti e soggiorno in hotel tre stelle mezza pensione.
Cipro, anche se ancora, purtroppo divisa in Nord e Sud, è una destinazione che andrà sempre più riscuotendo successo e per averla visitata vi posso garantire che ha tutte le carte in regola: il mare è bello, ottime strutture alberghiere anche di alto livello, località piene di vita e divertimento come la baia di Aya Napa.
Portogallo: un paese interessante da visitare sia con un tour organizzato sia in totale autonomia con un fly&drive alla scoperta delle sue belle città: Lisbona, Evora, Coimbra, Porto, Fatima, tanto per citarne alcune e poi per il mare, al Sud vi è tutta la costa dell'Algarve a vostra disposizione.
Per una vacanza da veri intenditori non vi fate sfuggire l'arcipelago delle Azzorre, un mondo ancora incontaminato.
E poi a solo poche ore di aliscafo vi potete godere il mare, il sole, la bellezza delle coste croate e dalmate dove si possono ancora fare delle vacanze abbastanza economiche.
E le crociere? ne parliamo nel prossimo articolo.
Intanto buone vacanze a chi sta per partire e buon rientro a chi le ha terminate

SANTO