lunedì 26 luglio 2021

Vacanza Green Pass

 

Nel febbraio 2018 scrissi un divertente articolo in cui immaginavo una famiglia tradizionale, composta di due adulti e due bambini, che si recava in un'agenzia di viaggi per prenotare la tanto agognata vacanza.

Quella che sarebbe dovuta essere una piacevole esperienza che la famiglia pensava di poter risolvere in poco tempo, divenne invece una sorta di "odissea".

Il racconto seppur enfatizzato, non si discosta da quella che è poi la prassi comune.

Quando si acquista un viaggio e ci si rivolge ai "professionisti",  questi sono tenuti a rispettare una serie di normative dettate dal Codice del Turismo, dal Contratto di Viaggio, dalle Convenzioni Internazionali, dalle normative della Privacy, nell'interesse del consumatore.

Se la stessa famiglia oggi tornasse in agenzia per acquistare un viaggio in periodo Covid, probabilmente i tempi si dilaterebbero ancora di più.

Tanto per iniziare l'agenzia di viaggi deve sapere quali sono le destinazioni che sono aperte al turismo e quali no, andando a verificare gli elenchi pubblicati sul sito della Farnesina che ha suddiviso il mondo in cinque liste, che vanno dalla lettera A alla lettera E, in base al grado di rischio di ogni Stato.

Una volta individuato se è permesso viaggiare per turismo verso un determinato Stato, si dovranno controllare con attenzione le normative specifiche per entrare in quella destinazione, quali criteri applicare al rientro in Italia.

Al momento tutta l'Italia è di colore bianco, ma ci sono stati periodi in cui avevamo zone gialle, arancioni e rosse con tutta una serie di normative differenti in base al colore, e questo incideva in particolar modo per gli spostamenti tra regioni con colori diversi, a volte anche tra province e comuni della stessa regione.

La famiglia potrebbe avere il Green Pass per tutti i componenti o per una parte di essi.

Se fosse necessario anche fare il tampone?

Che tipo di tampone? Molecolare, rapido o che altro tipo?

Verificato quale tipo di tampone, si deve sapere se va fatto entro le 48 o le 72 ore, oppure a campione in aeroporto.

Siamo a posto così?

Ci sta da verificare se è necessario compilare eventuali moduli obbligatori per poter viaggiare verso un determinato Stato.

Modulo da compilare manualmente o ci si deve registrare su un sito specifico?

Se per raggiungere una delle mete possibili per turismo, si dovesse utilizzare l'aereo, bisognerà controllare se ci sono voli, chi li effettua, quali procedure richiede la compagnia aerea.

Se dopo aver prenotato e comprato il biglietto, la compagnia aerea cancellasse il volo?

Verificato ogni aspetto preliminare si può passare all'acquisto del pacchetto turistico.

Sembra facile.

Che tipo di policy applica il tour operator qualora una volta prenotato il viaggio, subentrassero delle motivazioni previste da contratto per le quali il viaggio può essere cancellato o modificato?

Che tipo di assicurazioni sono previste nella proposta di viaggio? Che tutele prevedono? Sono incluse le motivazioni correlate al Covid 19?

Leggere quanto riportato sopra porterebbe allo sfinimento anche la persona più tenace di questo mondo e fa perdere la voglia di pensare a un viaggio.

Le notizie che ci vengono distillate in continuazione rendono ancora più angosciosa una situazione complicata e difficile.

Questo però non ci deve portare al disfattismo, a rinunciare alle attività di cui abbiamo bisogno per dare un senso alle nostre vite.

Il viaggio è sempre esistito da quando esiste l'Uomo: ha permesso ai grandi navigatori di arrivare a scoprire terre lontane, a uomini avventurosi di arrivare dove sembrava fosse impossibile. 

I mercanti viaggiavano e portavano le merci in tutto il mondo. 

Gli scrittori hanno riempito pagine e pagine con i loro racconti di viaggi.

Non è la prima pandemia che colpisce l'Umanità eppure siamo qui.

La medicina di oggi non è quella di ieri, tante malattie che sembravano impossibili da vincere, sono state debellate.

Dovremo ancora fare dei sacrifici, limitarci nelle nostre attività, osservare delle regole ben precise nell'interesse nostro e di tutto il mondo, in particolare quei paesi molto più poveri di noi e che non hanno protezioni adeguate.

Dobbiamo continuare a viaggiare, essere fiduciosi che torneremo a farlo in tutto il mondo.

Quanto tempo ci vorrà non lo possiamo dire ma arriverà quel momento.

Se per organizzare il vostro viaggio, anziché voler fare da soli, ritenete che sia più sicuro affidarvi ai professionisti del settore, sicuramente fate una scelta oculata, soprattutto in un periodo così complicato.

Importante è fare in modo che la scelta del viaggio venga effettuata con la dovuta calma sia da parte vostra che da parte del vostro interlocutore, quindi almeno in questa occasione non cedete alla tentazione di guardare il cellulare, di rispondere al telefono, di pensare ad altro, di andare di corsa.

Prendetevi tutto il tempo necessario per esaminare bene tutti gli aspetti che andranno a incidere sullo svolgimento del viaggio.

Il "professionista" nonostante le ingenti difficoltà che sta comunque attraversando, vi accoglierà con il sorriso che lo ha sempre contraddistinto, e darà tutto se stesso perché voi possiate viaggiare anche in tempo di Green Pass.

Non rinunciamo al viaggio, una delle tante cose belle della Vita.








Nessun commento:

Posta un commento